Grande serata al Centro Sportivo Biavati dove, seguendo il rispetto di tutte le misure di sicurezza, è stato assegnato il primo trofeo in assoluto post Covid per il CSI di Bologna.
Prima gara ufficiale post lockdown è stata quella della Girls FutSal Cup. Alcune squadre della Premier Division, si sono infatti rese disponibili a concludere la stagione 2019/2020, interrotta purtroppo alla fine del mese di febbraio. La formula è stata ovviamente super semplificata e, necessariamente, priva di tutte le caratteristiche che rendono così bello il nostro campionato, pubblico compreso, ma la serata è stata davvero emozionante e piena di significati.
La gara organizzata, tra la prima e la seconda classificata al momento dello stop della regular season, ha visto di fronte due realtà provenienti da Imola (una delle aree più colpite dal Covid, a inizio pandemia) e Medicina (addirittura zona rossa, per quasi un mese…) Il coraggio dimostrato in questi mesi si è visto anche nel corso della gara, conclusa con la vittoria per 5-0 del Futsal Imola asd sul Medicina Futsal Femminile.
Il Trofeo MVP della gara, se lo aggiudica Anna Maria Mangano (FutSal Imola), autrice di una fantastica tripletta. Anche qui, una premiazione piena di significati. Il Trofeo è stato infatti assegnato con la Coppa Susan G. Komen, l’associazione di cui il CSI Bologna è partner da tanti anni, che svolge un’azione fondamentale per la prevenzione e l’informazione a difesa della salute delle donne. Proprio nello scorso fine settimana si sarebbe dovuta disputare la tappa di Bologna della Race For The Cure, annullata per rispettare le normative anti-Covid, manifestazione con decine di migliaia di partecipanti uniti nella raccolta di fondi per la ricerca. Una serata bellissima quindi, che si replicherà venerdì prossimo con la sfida, sempre presso il centro sportivo Biavati alle ore 21.30, tra Gap Calcio a 5 e Granamica ASD per assegnazione del titolo di Super League.
In attesa, ovviamente, della ripartenza dei campionati 2020/2021, che avverrà fra circa un mese.
