Metti un pomeriggio in radio a parlare di sport, ma anche di pregiudizi, integrazione e solidarietà.
Succede a Radio Alta Frequenza dove alcuni dirigenti del CSI di Bologna sono stati ospiti del programma radiofonico Fuori Gioco. “La rubrica si chiama Fuori Gioco” dice Damiano Borin, Coordinatore CAS Santa Caterina e Galliera, “come una delle regole del calcio - la più discussa tra l'altro - così come le tematiche legate all'accoglienza degli immigrati e alla loro integrazione (fuori gioco deriva dalla parola inglese offside, che significa propriamente -fuori posto, in posizione non regolare-), indicativo del momento che stiamo vivendo. Ma il nostro intento è quello di stravolgerne i simboli e i significati. Oltre a parlare di calcio in tutte le sue declinazioni, si trattano argomenti fuori dal gioco, con i ragazzi che fanno parte del progetto sportivo Arcolaio FC”.
Nato già da qualche anno, inizialmente con la Piccola Carovana, il progetto di creare una squadra di calcio integrando i tantissimi ospiti dei centri di accoglienza di Bologna, ha preso forma… Non poteva che essere il CSI di Bologna ad ospitare l’esordio dei ragazzi che, dopo qualche titubanza, hanno preso coraggio e oggi rappresentano un’importante realtà, oltre che dal punto di vista sociale, anche sotto quello tecnico-sportivo.
Per dimostrare ancora una volta come l’accoglienza non si faccia con le parole, ma con i fatti, non solo con le risorse economiche ma, soprattutto, attraverso la condivisione.
Ascolta "Il CSI a FuoriGioco#N5" su Spreaker.
