Un percorso lungo ormai quasi sei anni, quello relativo alla revisione dello Statuto del Centro Sportivo Italiano, che ha recepito nel suo articolato i cambiamenti normativi, con la ricerca di una carta associativa che rispondesse alle nuove prerogative del mondo sportivo e di quello del volontariato. Sostanzialmente, si tratta di tutte le modifiche dettate dal Coni e dalla riforma del Terzo Settore; un percorso non ancora concluso e che troverà compimento nei prossimi mesi, anche con l’emanazione dei decreti attuativi.
Il lavoro è stato licenziato dalla Commissione Nazionale per la riforma dello Statuto, composta per la prima volta anche da dirigenti giovani, quelli che saranno chiamati a guidare l’associazione nei prossimi anni.
Adesso la bozza passa al territorio, che potrà fornire osservazioni e pareri, per il tramite del Comitato Provinciale, entro il 20 marzo.
Scarica qui, la bozza del nuovo Statuto,, così come presentata al Consiglio Nazionale del 24 e 25 del mese di febbraio.